Il matrimonio tra Arthur Miller e Marilyn Monroe, durato dal 1956 al 1961, è stato una delle unioni più discusse e simboliche di Hollywood: da un lato l’intellettuale serio e rispettato, dall’altro la sex symbol più famosa del mondo. Di seguito ti riassumo i punti principali del loro rapporto, con enfasi su quanto fu felice o drammatico:


📜 Contesto del loro incontro

  • Si incontrarono nel 1951, ma iniziarono a frequentarsi seriamente solo dopo il divorzio di Monroe da Joe DiMaggio e quello di Miller dalla moglie Mary Slattery.
  • Si sposarono il 29 giugno 1956, poco dopo che Miller fu convocato davanti al Comitato per le Attività Antiamericane (HUAC), un evento che segnò molto il loro rapporto.

💑 Felicità iniziale

  • Monroe era sinceramente innamorata di Miller, che considerava un uomo profondo, onesto, diverso dagli uomini dello showbiz.
  • I primi tempi furono sereni, e Monroe si convertì persino all’ebraismo per sposarlo. Si trasferirono insieme in una casa nel Connecticut.
  • Miller le scrisse il ruolo di Roslyn in The Misfits (1961), pensato come un omaggio alla sua sensibilità.

😔 Crisi e dramma

  • Monroe soffriva già di disturbi mentali, insicurezze profonde e dipendenza da farmaci, che peggiorarono col tempo.
  • Miller, da parte sua, si allontanò emotivamente. In un diario privato, scrisse che la trovava “deludente”, e Monroe lo lesse: un trauma enorme per lei.
  • Le pressioni pubbliche, il fallimento dei tentativi di avere un figlio (Monroe ebbe diversi aborti spontanei), e la differenza di stile di vita crearono un abisso crescente.

💔 Fine del matrimonio

  • Il matrimonio finì ufficialmente nel gennaio 1961. Nonostante la separazione, lavorarono ancora insieme brevemente durante le riprese di The Misfits, che però fu un’esperienza dolorosa per entrambi.
  • Monroe morì l’anno dopo, nel 1962.

🧩 Conclusione: fu felice o drammatico?

  • Fu entrambe le cose, ma con un crescendo di dramma. All’inizio sembrava un’unione promettente tra cuore e intelletto, ma si rivelò tragicamente inadatta a sostenere le fragilità di Monroe e le rigidità di Miller.
  • Alcuni biografi vedono questo matrimonio come l’ultima vera speranza di felicità per Monroe, che però naufragò per mancanza di comprensione reciproca.