dott.Ssa Liliane Tami, filosofo della scienza, bioeticista e manager sanitario.

Nella nostra società iper-razionalizzata, dove ogni fenomeno umano viene interpretato secondo categorie scientifiche o psicologiche, vi sono esperienze che sfuggono a ogni spiegazione. Lo sapeva bene padre Gabriele Amorth, celebre esorcista della diocesi di Roma, che per decenni ha combattuto contro l’azione del maligno con l’arma della preghiera, della fede e dell’intercessione. Al suo fianco, negli ultimi anni, suor Angela Musolesi ha raccolto con serietà e determinazione l’eredità spirituale di questo combattente della luce, divenendo a sua volta una voce autorevole nel campo del discernimento e della liberazione.

Suor Angela non è una mistica isolata dal mondo: ha alle spalle una solida formazione giuridica e scientifica, che le ha permesso di riconoscere con lucidità i limiti della psichiatria e della psicologia nell’affrontare certi casi umani. “Quando una persona soffre profondamente e la terapia non basta – afferma – bisogna avere il coraggio di riconoscere che può esserci un’influenza maligna sull’anima”. Da qui nasce il suo instancabile impegno di sensibilizzazione, attraverso incontri, conferenze e libri scritti anche in collaborazione con padre Amorth, come Presidente degli esorcisti.

Nel libro – un documento di grande forza testimoniale – emergono non solo esperienze concrete di esorcismo, ma anche riflessioni profonde sull’azione del demonio nei nostri tempi. Lungi dall’essere una figura mitologica del passato, il maligno oggi agisce in modo subdolo, insinuandosi nelle fragilità dell’uomo moderno, alimentando la depressione, la disperazione, la rabbia distruttiva, la dipendenza da droghe, da alcool, da sesso compulsivo. In molti casi, dietro a un giovane che si taglia i polsi o a una persona che si autodistrugge con comportamenti estremi, può nascondersi un’influenza demoniaca non riconosciuta.

L’attività del gruppo “I Figli della Luce” (https://www.ifiglidellaluce.it/), fondato proprio da suor Angela, è oggi una risposta concreta e spiritualmente potente a questa emergenza. Ogni settimana, fedeli da tutta Italia si riuniscono per pregare in latino, secondo le antiche formule della Chiesa, per invocare la liberazione dal male e la protezione divina. È una liturgia viva, che continua il mandato di Cristo: “Scacciate i demoni nel mio nome”. Gesù stesso, infatti, ha liberato numerosi indemoniati durante il suo ministero, e il carisma di suor Angela si inserisce in questa stessa linea evangelica. Sul suo profilo instagram è possibile vedere le sue attività . https://www.instagram.com/sorellaangelamusolesiufficiale/

La lotta contro il maligno non è uno spettacolo esoterico, ma un’opera di misericordia: “Liberare dal male – scrive suor Angela – è dare l’abbraccio del cielo con la terra”. In un’epoca in cui l’occulto, la magia, i tarocchi, le tavole ouija e le pratiche spiritiche vengono spesso trattate con leggerezza o addirittura con fascino, è fondamentale ricordare che questi strumenti possono diventare veri e propri canali di infestazione spirituale. “Chi gioca con il fuoco, può rimanere bruciato – ammonisce suor Angela – e spalancare la porta al nemico dell’anima”.

Angela Musolesi e Padre Amorth. esorcista

Le sue pubblicazioni – arricchite da preghiere di liberazione, testimonianze e riflessioni – sono strumenti preziosi per aiutare i credenti a distinguere tra disagio psicologico e reale possessione, e soprattutto per riportare al centro la speranza cristiana: la gioia e la misericordia di Dio, più forti di ogni tenebra.

In un mondo che spesso preferisce negare l’esistenza del male spirituale, la voce di suor Angela Musolesi si leva come quella di una sentinella: non per spaventare, ma per svegliare le coscienze e ricordare che la luce ha già vinto le tenebre. Ma perché la vittoria si manifesti, occorre combattere con le armi della fede, della preghiera e del discernimento.