“La Palestina è uno Stato – titola il quotidiano di Ramallah Al Hayat al Djedida, mostrando una foto del presidente Mahmoud Abbas sulla tribuna delle Nazioni Unite.

“I paesi della Terra – si legge nell’articolo – mettono la Palestina sul mappamondo con oltre due terzi dei voti [138 su 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno votato all’Assemblea generale per il suo statuto di osservatore non membro].
“Solo nove paesi hanno votato contro, tra i quali Israele e gli Stati Uniti. E’ un successo per Mahmoud Abbas, anche di fronte ad Hamas, che sta rafforzando la sua posizione autoritaria nella Striscia di Gaza.”

“Vergogna a Obama e Merkel – aveva inveito alla vigilia del voto Abdel Bari Atwan, direttore del giornale palestinese Al-Qods al-Arabi : “Chi voterà contro lo statuto palestinese di Stato osservatore è responsabile delle disgrazie dei palestinesi e dovrà, oltre a presentare delle scuse, pagare per i torti inflitti.”
Atwan ritiene che l’opposizione degli Stati Uniti e della Germania alla richiesta palestinese riveli l’immoralità e il lato disumano della loro politica, l’ostilità che provano nei confronti dei paesi arabi.
“Sono paesi che hanno sempre promesso ai palestinesi che attraverso il dialogo, la non-violenza e il rispetto dei trattati internazionali avrebbero ottenuto un vero Stato indipendente. Ed ecco che oggi rifiutano di riconoscere uno statuto simbolico.”