
Stando a fonti di stampa tunisine ancora da confermare, il presidente tunisino Ben Ali ha lasciato il paese. Sarebbe stato sostituito dal presidente del Parlamento.
Nel pomeriggio Ben Ali aveva destituito il governo e indetto elezioni anticipate. Il premier Mohamed Ghanouci, a cui è stato dato l’incarico di formare il nuovo governo, ha confermato che le elezioni si terranno fra sei mesi.
Sono le ultime notizie che giungono da una Tunisia al bordo del collasso e giunge direttamente da alcuni media tunisini. Ben Ali, il presidente che regna ininterrottamente da 23 anni sul paese nord africano, se ne sarebbe andato, avrebbe lasciato il paese per una destinazione che non è conosciuta.
Sempre nel pomeriggio Ben Ali aveva decretato lo stato d’emergenza e anticipato il coprifuoco dalle 20:00 alle 17:00. Sono vietati gli assembramenti di più di tre persone e la polizia ha ricevuto l’ordine di sparare a chi non si ferma all’alt.
L’esercito ha circondato l’aeroporto e la stazione ferroviaria della capitale tunisina è in fiamme. Sempre più incerto il numero dei morti. Le autorità parlano di una ventina di vittime, ma queste sarebbero molte di più.
aggiornamento 18:45
Alla televisione di Stato, il primo ministro Mohamed Ghanouci ha dichiarato che il presidente Ben Ali “è temporaneamente nell’incapacità di esercitare le proprie funzioni” e che il paese verrà governato ad interim da lui stesso e da un comitato composto da sei persone sino alla tenuta delle elezioni anticipate.
Da ulteriori informazioni pare confermato che Ben Ali abbia lasciato la Tunisia e si sia diretto a Parigi, ma dall’Eliseo non giunge alcuna conferma al riguardo.