Il sesto figlio di Gheddafi, Khamis, secondo i ribelli sarebbe morto in seguito alla ferite riportate sabato scorso, quando un pilota libico si e’ volutamente schiantato con il suo jet contro la caserma di Bab al-Azizia.
Ricoverato in un ospedale di Tripoli in terapia intensiva, sarebbe deceduto poche ore dopo. A riferirlo e’ il giornale algerino Shuruk che rilancia il sito dell’opposizione libica al Manara.
La notizia, tuttavia, e’ stata smentita da Tripoli che la definitia “una notizia senza senso”. Secondo il quotidiano algerino, al pilota Mohammed Mukhtar era stato ordinato di bombardare la zona di Agedabia, ma all’ultimo momento ha deciso di invertire la rotta e di dirigersi verso Bab al-Azizia. Khamis, 32 anni, era stato addestrato in Russia e comandava la brigata omonima impegnata nella lotta contro gli insorti.
Tripoli.
Smentite anche da testimoni oculari le notizie difuse da Al Arabiya di bombardamenti sulla capitale nelle prime ore del mattino. Non si registrano spari di contraerea, il traffico a Tripoli e’ sostenuto e le attivita’ quotidiane in citta’ si svolgono normalmente, ha riferito uno dei tanti coraggiosi giornalisti presenti in citta’.