La drammatica crisi greca crea situazioni paradossali:
— la Destra anti europeista tifa Tsipras perché intravvede nello scontro una possibile umiliazione del Moloch o, almeno, l’apparire di qualche crepa nella muraglia
— la Sinistra freneticamente filo europeista tifa Tsipras (ma, naturalmente, vuole aderire al più presto all’Unione “antidemocratica e antisociale”…)
Manca solo una manifestazione congiunta (se la fate, avvertitemi; non vorrei perderla per tutto l’oro del mondo).
Giovedì della settimana scorsa sindacalisti e membri dei partiti di Sinistra e dei movimenti giovanili hanno fondato l’associazione “Solidarietà con la Grecia”. L’obiettivo è la solidarietà politica e concreta con la popolazione greca, messa in ginocchio dalla politica neoliberista. Il suo impegno è anche indirizzato contro la distruzione dei valori democratici e delle conquiste sociali da parte della Troika (Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale, Banca Centrale Europea) e i loro portaborse. L’annuncio dell’Eurogruppo come risposta al referendum la dice lunga sul loro concetto di democrazia.
Sono previste manifestazioni di solidarietà con la Grecia e di protesta contro la decisione scandalosa dell’Eurogruppo e contro le decisioni antidemocratiche e antisociali dell’Unione Europea.
Partito Socialista