Il comparto del turismo, ristorazione, albergheria e tutto l’indotto legato a queste attività, com’è ormai a tutti noto, è stato uno dei comparti piú penalizzati dalla pandemia. Una preoccupante percentuale di imprese grandi e piccole hanno subito perdite di entità tale da pregiudicare seriamnte la prosecuzione dell’attività.

Tuttavia, come la storia dimostra, le pandemie, prima o poi, finiscono e pertanto credo sia opportuno cominciare a ipotizzare scenari di ripresa.

Tutto sommato l’anno trascorso, che è stato comunque un anno disastroso,  ha consentito nei mesi estivi a Lugano un’attività turistica quasi normale. Non sufficiente naturalmente a far quadrare i conti di alberghi, ristoranti e commerci, ma comunque una boccata d’ossigeno e soprattutto una prospettiva incoraggiante di cambio di clientela.

A determinare il risultato parzialmente positivo è stato il mercato interno dei turisti ticinesi e svizzeri, i quali hanno mostrato di apprezzare le caratteristiche del nostro Cantone, escursionismo, attività all’aperto, buona cucina e  per molti di loro il Ticino è stato un’autentica e gradevole scoperta.    

Si dice che dopo il Covid niente sarà piú come prima. Non so se sarà cosí,  certo è che in futuro si dovrà tener conto dell’esperienza  passata e dovranno essere potenziati gli investimenti a sostegno del turismo per ampliare e qualificare l’offerta.

Ma quali sono i motivi che hanno  spinto i turisti a scegliere Lugano? Soprattutto, quale è stato il filo conduttore?

Oggi il turista, fa delle scelte, il consumatore assume una sua logica, questo perché i turisti  con  le loro opinioni, positive o negative, hanno la possibilità di raccontare le proprie esperienze. Per poter comprendere le decisioni del consumatore-turista è importante capire.

Riflettendo, secondo una mia esperienza, l’estate scorsa ho individuato un turismo domestico effettuato dai residenti del nostro Cantone, e il turista svizzero. Ho scoperto dei criteri logici riguardo a come hanno vissuto il loro soggiorno, molti hanno trascorso giornate con amici e parenti, altri per turismo business, turismo culturale, turismo sportivo, turismo enogastronomico, turismo universitario e turismo delle escursioni. Ma a fronte di questa situazione di crisi, quali sono le leve su cui puntare per la ripresa? Rafforzamento della sicurezza, flessibilità, una maggiore attenzione locale dei quartieri pensando anche al turismo di prossimità. Una società in equilibrio per un sviluppo sostenibile.

Guido Sassi  candidato PLR Lugano per il Consiglio comunale

Esercente