L’intervista è stata realizzata nel  2020

LSD sta per Lugano Space Day (che cosa pensavate?)

Il 14 marzo a Paradiso si parlerà di viaggi spaziali: intervista a Rodrigo Araya, organizzatore del Lugano Space Day e amministratore europeo di Space Hipsters

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Rodrigo Araya da anni coltiva una singolare passione, ossia quella per lo spazio. Il suo interesse per tutto ciò che riguarda la conquista del cielo l’ha portato, l’anno scorso, ad organizzare con successo una Yuri’s night in Canton Ticino. Le Yuri’s night, che si svolgono in tutto il mondo e contano centinaia di eventi, servono per commemorare il primo viaggio umano in orbita, effettuato dal russo Yuri Gagarin il 12 aprile 1961. Quest’anno la Yuri’s night cade quasi in concomitanza con la commemorazione dei 50 anni della missione Apollo13 : per questo, Rodrigo Araya, ha deciso di intitolare la giornata dedicata allo spazio Lugano Space Day. In questa intervista ci racconta come e perché ritiene importante offrire gratuitamente a chiunque la possibilità di approcciarsi al meraviglioso mondo degli astronauti e della conquista di nuovi territori extra-terrestri, oltre che presentarci il programma dell’evento.

Titov, Kruscev e Gagarin sulla Piazza Rossa, 1961 / Foto Wiki commons, Archivi nazionali olandesi / https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/nl/deed.en

Liliane Tami  Per iniziare : cosa è la Lugano Space Day?
Rodrigo Araya  La Lugano Space Day, che avrà luogo nella sala multiuso di Lugano-Paradiso dalle ore 10.00, è una giornata organizzata per fare divulgazione in ambito astronomico, astronautico e cosmonautico, celebrando i molti anniversari che ricorrono durante tutto l’anno 2020.

E che anniversari si ricorderanno in particolare?
Beh, ve ne sono moltissimi, e noi ci occuperemo prevalentemente degli anniversari decennali e quinquennali. Nel 2020 gli eventi da festeggiare sono moltissimi! Ad esempio noi vogliamo ricordare che 90 anni fa è stato scoperto Plutone, che 40 anni fa la sonda Voyager è andata su Saturno e ha fatto le prime foto dei suoi anelli dal pianeta stesso e i 20 anni della Stazione Spaziale Internazionale, che dal 2000 è sempre occupata. Poi ci sono anche gli anniversari quinquennali, come i 25 anni della SOHO che è in orbita per monitorare da vicino il sole.

Ma sono veramente moltissime cose!
Troppe infatti! Quest’anno infatti avviene anche una scomoda sovrapposizione, ossia le Yuri’s night organizzate in tutto il mondo per celebrare il 12 aprile 1961, ossia il primo viaggio umano nello spazio…cadono troppo ravvicinate alla commemorazione dei 50 anni della missione dell’Apollo 13. Questa concomitanza, soprattutto negli USA, è avvertita come un problema. La Yuri’s night di Los Angeles, che è la più importante, ha infatti dovuto spostare la sua data per non accavallarsi alle commemorazioni relative alla missione Apollo 13. Per questo motivo il nostro evento del 14 marzo non sarà intitolato a Yuri Gagarin : col nome Lugano Space Day ( L.S.D.) ho voluto infatti far capire che si tratta di un evento collegato allo spazio in generale.

Come si svolgerà l’evento?
La tabella di marcia della giornata è fittissima : ci saranno 19 presentazioni divise in tre parti, della durata variabile tra i 10 e i 60 minuti, in cui si ripercorrerà una selezione degli avvenimenti più interessante di cui ricorre, appunto, l’anniversario. Ci saranno relatori molto importanti, come Paolo Attivissimo, Luigi Pizzimenti, Andrea Tedeschi, Martina Cillis ed Elena Albertini. L’evento è aperto a tutti, simpatizzanti e curiosi che magari non conoscono affatto il meraviglioso mondo dello spazio. Scoprirete alcune chicche interessantissime…

Ad esempio? Ci sono mai stati astronauti svizzeri?
Certo! Ricorderemo infatti i 30 anni del lancio del telescopio Hubble, avvenuto il 24 aprile 1990, che è stato riparato in orbita dal primo astronauta svizzero Claude Nicollier. Poi parleremo anche di altre cose curiose : ad esempio, 60 anni fa, la sonda sovietica Korable-sputnik 2 portò nello spazio due cagnette di nome Belka e Strelka, che tornarono vive sulla terra. Le cose da raccontare sono moltissime!

Gentile Rodrigo, lei è sempre stato appassionato dello spazio. Dove l’ha portata questo interesse?
Grazie a questa passione, che coltivo fin da bambino, ho avuto modo di conoscere persone estremamente interessanti, di partecipare a convegni straordinari e di offrire il mio contributo agli appassionati di tutto il mondo di questo settore. Ad esempio ho conosciuto sei dei dodici astronauti che hanno camminato sulla luna ed ho potuto parlare con l’equipaggio di importanti programmi spaziali, come la Mercury, la Gemini (il secondo programma di volo umano nello spazio intrapreso dagli USA) e delle varie missioni Apollo. Inoltre sono un attivo sostenitore di un importante club astronomico in Kosovo, dove ho tenuto svariate conferenze sul tema. Accanto a queste attività sociali e divulgative legate al cosmo coltivo anche un altro interesse, ossia quello legato al mondo … dei grandi misteri. Dedico molta attenzione, infatti, anche alle ricerche del CICAP nei più svariati ambiti.

Di cosa si occupa la Space Hispter?
Space Hipster è un gruppo di appassionati dello spazio, di cui fanno parte ingegneri di volo, ingegneri spaziali, aereospaziali, manager della NASA, controllori di volo, una decina di astronauti e miliaia di appassionati del settore, sia professionisti che semplici studiosi autodidatti. Io ne sono l’amministratore europeo. La cosa più importante, per me, è poter avvicinare la gente comune al meraviglioso mondo dell’astronomia e dello spazio : alzare gli occhi al cielo sapendo tutto l’impegno che l’umanità vi ha messo per conquistarlo è meraviglioso.

Intervista di Liliane Tami