Alla fine del 2024 è previsto che Microsoft rilascerà il suo prossimo sistema operativo presentando una più stretta integrazione con il Cloud PC, una maggiore attenzione basata sull’intelligenza artificiale di OpenAI e un’enfasi sulla modularità, ovvero vari componenti che possono essere sviluppati e mantenuti separatamente.

In futuro, al posto di rilasciare una nuova versione di Windows ogni pochi anni, Microsoft si concentrerà su una strategia di aggiornamento continuo per garantire che gli utenti dispongano sempre dell’ultima tecnologia e dei più recenti miglioramenti di sicurezza.

Dopo quasi otto anni di sviluppo e supporto attivo su Windows 10, che doveva essere l’ultima versione del sistema “Windows”, Microsoft ha annunciato giovedì che la versione attuale 22H2, distribuito a novembre 2022, sarà la versione finale. Tutte le edizioni rimarranno supportate con aggiornamenti di sicurezza mensili fino alla data del 14.10.2025, quando Microsoft terminerà il supporto, e dunque la fine del servizio, per tutte le edizioni, come Home, Pro, Entreprise, Education, Pro Education, Pro for Workstations e Iot Enterprise.

Nel frattempo l’aggiornamento di Windows 11 è una raccolta di nuove funzionalità che affrontano molte cose che molte persone non usano regolarmente, comprese le funzionalità di accessibilità. Microsoft con questo annuncio sta incoraggiando gli utenti a passare alla versione di Windows 11 perché Windows 10, lanciato per la prima volta nel 2015, non otterrà ulteriori aggiornamenti sulle nuove funzionalità di Microsoft.

Jason Leznek, Direttore del Marketing Prodotti per Windows Commercial presso Microsoft, ha postato su Linkedin una chiara roadmap del client Windows in modo che i consumatori e le aziende possano prepararsi.

Secondo un sondaggio lanciato a marzo 2023, si stima che oltre il 73% di tutti i computer basati sul sistema operativo Windows, esegue ancora la versione 10. Ma per avere tutti i principali miglioramenti si dovrà ottenere Windows 11. Una notizia che potrebbe infastidire chi utilizza ancora la versione 10 di Windows. La versione 11 può essere installata ufficialmente soltanto sui computer rilasciati negli ultimi sei anni a causa della decisione di Microsoft di imporre determinati requisiti di sistema.

Con l’ultima versione, l’azienda di Redmond (a circa 20 km da Seattle nello stato di Washington) ha preso l’impegno di fornire innovazione continua. Quindi le nuove funzionalità da oggi in poi non saranno legate a nessuna versione.

L’azienda ha uffici e filiali in tutto il mondo, ma il Microsoft Redmond Campus è enorme. Occupa un’area di oltre 120 ettari e ospita uffici, laboratori di ricerca e sviluppo, sale riunioni, aree di ristorazione, centri fitness e altro ancora.