La Consigliera federale Simonetta Sommaruga ha parlato giovedì alle Nazioni Unite di New York a favore di una maggiore protezione dei diritti dei migranti.

Per molto tempo la Svizzera è stata una terra di emigrazione, ha detto Sommaruga e ai giorni nostri si distingue in materi ad’immigrazione, con uno dei tassi più importanti al mondo, secondo le statistiche.

“L’immigrazione rappresenta un importante contributo nello sviluppo economico, sociale e culturale della Svizzera – ha dichiarato Sommaruga – Oggi taluni ambienti politici vogliono ridurla.
(…) Negli altri paesi europei è diverso, in diversi settori manca manodopera e ci si ingegna per attirare un numero maggiore di migranti. D’altronde gli europei provenienti da paesi gravemente toccati dalla crisi economica cercano possibilità d’impiego altrove.
(…) Oggi diversi Stati sono simultaneamente paesi di partenza, transito e arrivo, il che crea ponti comuni fra le nazioni nell’ambito migratorio. E’ una grande fortuna : laddove si creano similitudini, automaticamente si creano opportunità di collaborazione.”

Nei partenariati bilaterali che riguardano la migrazione, la Svizzera incoraggia questo genere di collaborazione : “Conduciamo insieme dei progetti, per capire meglio e trovare soluzioni.”

Sommaruga ha infine sottolineato che la migrazione fa pienamente parte degli Obiettivi del millennio delle Nazioni Unite. La Svizzera milita affinchè questo tema occupi un posto importante nell’agenda che nel 2015 sostituirà gli Obiettivi del millennio per lo sviluppo.